La vittoria di Bruno

Riceviamo e pubblichiamo questo comunicato di Bruno Pighi, ex sindacalista della Cisl di Verona e della federazione dei bancari, relativamente ad una querela nei suoi confronti presentata da Giulio Romani, attuale segretario confederale della Cisl ed ex segretario generale della First, in relazione, fra l’altro, a cose che abbiamo pubblicato su questo blog e di cui, secondo Romani, Pighi sarebbe stato autore. Querela che è stata archiviata come infondata sotto tutti i punti di vista, accogliendo il parere ampio e articolato del pubblico ministero.

In poche parole, Bruno è stato attaccato ma ha vinto su tutta la linea. E, indirettamente, abbiamo vinto un po’ anche noi visto che la querela tirava in ballo cose che avevamo pubblicato, dopo averne verificato l’esattezza e la rilevanza. E infatti l’archiviazione ha stabilito la natura non diffamatoria del nostro post.

Naturalmente per noi la regola è sempre quella di dare voce a tutti, quindi se Giulio Romani ha da dire qualcosa al riguardo, avrà lo stesso spazio, e se vuole anche di più. Lo abbiamo sempre offerto a tutti, ma finora nessuno, tanto meno lui, ne ha voluto approfittare. Lui è partito direttamente dalle querele (o dagli annunci di querela, come quella contro di noi, relativo ad un altro post rispetto a quello di cui qui si parla, della quale non abbiamo ancora avuto alcuna comunicazione ufficiale a tre anni di distanza). Ma noi non siamo rancorosi, e teniamo ferma l’offerta. Anche perché forse, prima o poi, perfino lui dovrà prendere atto che parlare e spiegarsi è meglio che sparare querele che non hanno fondamento e che non spaventano nessuno.

Tanto meno noi.

il9marzo.it


COMUNCATO STAMPA

Comunico che il giorno 22 settembre 2021 ho avuto copia del decreto di archiviazione datato 27.7.2021 con il quale il Gip del Tribunale di Verona ha accolto la richiesta di archiviazione (relazione di 3 pagine con le quali si afferma: la non diffamazione dei contenuti, la non identificazione dell’autore, le non molestie e mancanza di atti persecutori) del PM della Procura di Verona in merito al procedimento penale a mio carico derivante dalla denuncia querela presentata dal Segretario Confederale Cisl Giulio Romani, relativamente ai reati di diffamazione aggravata a mezzo stampa (per articolo “per quel piccolo vano in più” pubblicato l’11.7.2019 sul blog il9marzo.it e commenti) oltre a molestie/atti persecutori.

Visti gli atti, le dichiarazioni e la documentazione ho dato incarico al mio legale di presentare nel più breve tempo possibile denuncie/querele (per calunnia, diffamazione, risarcimenti ecc.) atti a tutelare in tutte le sedi la mia persona.

Bruno Pighi

ex Segretario Provinciale di Verona e Macroregione Veneto Trentino Alto Adige First Cisl

ex Presidente ed A.U Centro Servizi Cisl Verona

ex componente direttivi/esecutivi provinciali, regionali,nazionali First/Cisl e Cisl

Verona li, 2 ottobre 2021

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20 Commenti - Scrivi un commento

  1. Sarebbe interessante leggere il blog del 2019 ed i relativi commenti.
    Visto che nell’archivio non è reperibile chiedo a Bruno Pighi di ripubblicarlo.

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    1. Se riusciamo a recuperarlo lo possiamo ripubblicare noi. Ricordiamo che non era stato Bruno Pighi a pubblicarlo, ma noi, dopo le dovute verifiche. Pighi era stato accusato da Romani di essere il vero autore del post e di essere mosso dall’intento di diffamarlo e di perseguitarlo, ma il decreto di archiviazione ha stabilito che Romani non ha portato alcun elemento per dimostrare che Pighi era l’autore, e comunque che il post non era diffamatorio.

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  2. Iscritto in uscita · Edit

    Evviva battuto il Romani nel suo modo di eliminare i suoi avversari con l’arma delle denuncie penali e ricorso alla richiesta di sospensione del dirigente iscritto secondo articolo dello statuto.
    Ora tocca a lui essere sottoposto a tale articolo ed essere sospeso!!!!
    Vediamo se la cisl è traspatente e applica il codice etico.

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  3. Allora tutto quello che riportava l’articolo e la lettera è vero!
    Aldilà dell’aspetto penale che è comunque molto rilevante per il nome cisl, abbiamo un segretario della cisl che ha praticato comportamenti a dir poco sconvenienti e in netto contrasto con lo statuto cisl e il codice etico pubblicato sul sito della cisl.
    Se fosse un politico tutti ne avrebbero chiesto le dimissioni
    Immediate

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  4. osservatore sempre piu' deluso · Edit

    Mi aspetto che il segretario generale della cisl inviti il Romani a dare immediate dimissioni dalla segreteria confederale

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  5. Rispetto codice etico ? Provate a fare qualche segnalazione (anche ben documentate) di violazioni del codice etico, a qualsiasi collegio dei Probiviri ( di ogni ordine e grado) e vedrete cosa vi succede. Se la segnalazione mette a nudo mancanze diffuse a livello nazionale, o che possono dar fastidio allo status quo, troverete solerti Probiviri pronti ad archiviare, minimizzare, eludere ed invece attenti a trovare violazioni del codice ( quasi sempre fasulle) commesse, magari anni prima, da quel maleducato che ha osato invocarne il rispetto. Quasi quasi viene il sospetto che il codice etico sia stato approvato solo per calmare l’opinione pubblica, scandalizzata dalle note trasmissioni Tv, e non per essere strumento vero di moralizzazione della Cisl. O no ?

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  6. Giulio Romani…a via Po e dintorni cosa volete che succeda ? La rete a cui tutti sono imbrigliati fa sì che se cade uno cadono tutti. …E lì staranno come porci in brago…
    Che brutta gente ha partorito la malapianta dei mariniani…non basterà un secolo per disinfettare. se il buon Pezzotta avesse capitozzato l’albero in vermi e gli avesse dato calce viva oggi esso produrrebbe frutti sani e non buzzacchioni guasti.

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    1. Una postilla per gli avvocati che ci leggono per conto terzi: alcune espressioni di questo commento, che possono sembrare forti, sono citazioni letterarie. Evitate di fare figure da illetterati portandole come prova in qualche causa temeraria per diffamazione.

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    2. Marini e’ stato un grande nel sindacato come in politica. E comunque come altri segretari è stato un protagonista del suo tempo. Questo continuo parlare sulla diversità di Pezzotta sa molto di provinciale e di tribale. La diversità di Pezzotta che si è constatata è che aveva delegato il governo alla CISL a tre persone inadeguate: regenzi, borio ed il suo assistente. Infatti il dissenso in grande parte era procurato da loro. Pezzotta merita rispetto come ogni altro segretario della CISL. Chi attizza al discredito fa male per se stesso ed alla CISL

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      1. Non capisco perchè l’anonimo di oggi 15 34 per recitare tanta salomonica saggezza non si firmi con nome e cognome…la sua ilare affermazione che…”tutti i segretari della cisl meritano rispetto” puzza di ipocrisia e di quel servo encomio di cui ci si vergogna a tal punto che ci si nasconde dietro la mascherina dell’anonimato. Pur col rispetto che si deve alla memoria di chi non è più tra i viventi, il giudizio della storia merita di essere oggetto di doverosa discussione. Per esempio…chi può negare che molti difetti odierni della Dirigenza ad ogni livello non siano effettidelle gestioni organizzative e politiche degli anni di Marini e successori ? Quanto a Pezzotta beh…non può dirsi seriamente che se Cesare è morto la colpa è sua per aver voltato le spalle a Bruto.

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        1. Da anonimo ad anonimo; cosa c’entra la tua richiesta di non anonimato. Quanto al riferimento storico di Cesare e Bruto, vorrei informarti che fu Bruto a voltare le spalle a Cesare. Infatti Cesare inseguiva percorsi personali che Bruto ed altri senatori valutarono contro la Repubblica.

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          1. Da anonimo per necessità di vita ad anonimo per nascondere il rossore da vergogna 7 ottobre 13.01.

            Quando si dice di quella pessima scuola dei sofisti da sagra dei tartufi…Ma mi faccia il piacere. Ognuno è artefice delle proprie fortune e tu ne devi godere molte come mezzadro del latifondo. Vale! Salutami Bruto e Cassio e tutti i democratici che si immolarono per la propria libertà non per la salute pubblica.

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  7. Complimenti Bruno.
    Complimenti per aver continuato a lottare, anche se ti hanno cacciato ingiustamente
    dalla tua Federazione.
    Continuare a combattere dentro e fuori dall’organizzazione per coloro che non hanno
    perso la voglia di cercare la verità dei fatti per affermare la giustizia, per mantenere
    vivi i valori del movimento sindacale e della CISL . I valori reali, non quelli ripetitivi della retorica dei quaquararaquà.
    Questo il tuo insegnamento Bruno : l’impegno , la tenacia e la lotta possono affossare
    l’arroganza del potere.

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  8. Iscritto in uscita · Edit

    Mi dichiaro stupito per alcuni comment8 che spostano la realtà.
    Il blogi il 9marzo pubblica un articolo con tanto di documentazione che dimostra dei fatti gravi aldilà dell’aspetto penale che dovrebbero portare alle immediate dimissioni del segretario confederale.
    Chi ha subito, compreso il blog, afferma la validità del prprio operato anche a fronte di denunce penali usate per eliminare l’avvrrsario e invece di prendere carta e penna chiedendo le dimissioni immediate del soggetto ci balocchiamo sulla storia o altre amenità.
    Se questi possono agire e comandare è perché nessuno di noi ha il coraggio di denunciare e comattere senza arredersi.
    La responsabilità sarà nostra
    Passeremo prr “sepolcri imbisncati” o per gli ignavi di cui parla il Sommo Poeta.
    Vi prego agite senza paura voi che potete

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  9. C’era un segretario generale della Cisl che a volte usava l’aereo taxi…

    Bisognerebbe vedere anni di storia delle diverse fondazioni.
    A tutti chiedevano di avere due conti ma a via po’ la creatività finanziaria è sempre stata notevole. Chi verifica le retribuzioni solo negli stipendi ufficiali il doppio di quelli cgil. non sa che c’è molto altro… E le carte girano

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  10. Il giorno che vedró romani andare a casa, e possibilmente fuori per sempre dalla cisl e connessi, stapperó una bella bottiglia. Chiaramente davanti a via po mentre lui esce da la per l’ultima volta. Sindacalista inesistente, uomo misero. Un insulto a iscritti e non iscritti. Maggio arriva presto giulio…….non vedo l’ora di bere davanti a te alla tua rovina

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